venerdì 20 marzo 2015

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI                 PASSION COCOA


Gli anniversari sono date che ci ricordano l'inizio di una vita, di un percorso e sottolineano anno dopo anno, il viaggio intrapreso, le difficoltà incontrate e le strategie attuate per superarle.
Gli anniversari che io chiamo "rotondi" e cioè dal decimo anno  e ad ogni decina successiva,  rappresentano già una tappa importante da festeggiare con qualcosa d'importante, magari di unico.
E' quello che ha fatto Paolo Devoti, titolare, anima creativa e pulsante di Passion Cocoa, una delle piccole, curate e meravigliose realtà artigianali del cioccolato italiano.
















Una realtà che si fonda sulla passione, come ha voluto sottolineare con il nome stesso.
Paolo ha voluto festeggiare nel 2014 questo primo traguardo della sua attività cioccolatosa creando qualcosa di  particolare, una tavoletta commemorativa del 10° anno, speciale non solo per il gusto, ma anche perché prodotta solo in 250 esemplari.







Se proprio vogliamo catalogarla possiamo definirla una tavoletta spezzata, anche se Paolo non è nuovo all'accostamento cioccolato-spezie tanto amato dai chocolate makers, abbinamento che offre un'infinità di accattivanti combinazioni lasciando sempre lo spazio all'interpretazione personale: non c'è da meravigliassi se due tavolette co la stessa percentuale di massa di cacao, stessa provenienza geografica e con la stessa spezia siano assolutamente diverse fra di loro.






Dalle prime tavolette cl caffè, ai lamponi, all'uva passa di montagna, alle castagne affumicate, alla zucca mantovana fino alle più recenti all'olio d'oliva e alla granella di cacao Paolo ha dimostrato, nel corso degli anni, una creatività non comune, una sapiente abilità nel combinare cacao pregiato con aromi anche non abituali.






Quest'ultima, quella appunto del 10° anno, mi ha particolarmente colpito: ad una pasta di cacao al 75% è stata aggiunta un particolare mix di spezie.
Ed eccomi a degustare, in religioso silenzio, parte di questa tavoletta orgogliosa di poter dire agli amici appassionati di cioccolato: "...io...l'ho assaggiata!" ( e conserverò come prova la confezione numerata)
L'etichetta elenca le spezie nel seguente ordine: sale peruviano,peperoncino,cacao, pepe rosa, cipolla (cipolla?), cardamomo.








Durante la degustazione avverto subito già ala naso un profumo particolare, dolce e avvolgente, oltre a quello del cacao, che lì per lì...non riesco a definire, ma che mi piace.

In bocca percepisco immediatamente il sapore del sale, apodo e per niente amaro, molto piacevole come piacevole è trovarsi piccoli frammenti croccanti mentre il cioccolato si scioglie lentamente. E' un sale estratto e raccolto sulle Ande a 3000 metri d'altezza quindi esclusivamente a mano. Qui, ovviamente, non riesco a vederne il bellissimo e accattivante colore tendente al rosa, ma percepisco la delicatezza unita ad uno straordinario sapore.


 Subito dopo avverto l'inconfondibile sapore del pepe rosa, seguito dal peperoncino. Paolo ha scelto la varietà Guajillo dal gusto molto fruttato con sentori di bacche ( che si mescola  amabilmente con quello del pepe rosa)  e con un grado di piccantezza medio-bassa ( 3 su 10 nella scala Scoville) che non aggredisce le papille gustative pur regalando una sferzata .

 Poi arriva il particolare e piacevolmente pungente sapore del cardamomo e poi...sempre quel sapore dolce, particolare che è iniziato al naso e che ha accompagnato tutti gli altri aromi. Incredibile...è la cipolla essiccata!  Può sembrare un oltraggio ma questo sapore delicato, dolce ed insolito si sposa benissimo con il cioccolato ( sempre che vi piaccia la cipolla!).

 Il tocco finale che rende ulteriormente cremoso e rotondo il cioccolato in bocca è dato dall'olio extravergine d'oliva.


Ovviamente mi sono dilungata nel descrivervi il cioccolato, ma anche la confezione merita: essenziale, diretta ed elegante realizzata dalle sapienti mani di Elena, socia e  moglie di Paolo. Anche la chiusura della confezione è particolare e curata, come pure l'involucro che avvolge la t tavoletta dove la carta che è ala contatto con il cioccolato è diversa da quella esterna.





Infatti il cioccolato si comporta come una spugna e assorbe qualsiasi odore e quest'accorgimento evita ogni possibile contaminazione olfattiva da parte della carta.





E' possibile acquistare il cioccolato di Paolo direttamente dal suo sito www.passioncocoa.com oppure presso il Mercato della Terra di Slow Food Milano ogni primo e terzo sabato di ogni mese presso la Fabbrica del Vapore in Via Procaccini (www.slowfoodmilano.it) e scambiare opinioni direttamente con lui tramite la pagina Facebook di Passion Cocoa.
Per quanto mi riguarda...cercherò di procurarmi almeno un paio di tavolette( sperando di trovarne ancora...) da centellinare con parsimonia quando vorrò coccolarmi un po'.

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